Figlioli miei cari, ecco un breve saluto. IO sono, perché Dio lo vuole ovunque, a seguire i miei figli, quelli che mi amano, quelli che cercano di seguire i miei richiami e quelli che non mi vogliono riconoscere, che non mi amano, che mi odiano
perché odiano i fratelli. Sono ovunque: sono là dove i bimbi muoiono senza assistenza, di fame di sete, ignudi; sono laddove i vostri fratelli soffrono le pene grandissime del corpo; sono ovunque, laddove i missionari, le anime consacrate prodigano la loro generosità e il loro amore verso i fratelli; e sono ovunque miei figli operano per realizzare il Progetto
Gesù: il progetto dell'amore. Ecco figli miei, sono vicina ai miei strumenti, sono anche qui, non vacanza, sono una Mamma che ha sempre da fare. Ma i miei strumenti hanno bisogno anche di riposo; IO li assisto in modo del tutto particolare li conforto, li aiuto, li seguo e quando la stanchezza li vince sono con loro per dire: coraggio figlio, ecco, un po' di riposo, poi, poi continua il tuo cammino nell'umiltà, nella modestia, nella semplicità, per aiutare i fratelli per consolarli. Oh, sì figli, sono con voi, con ognuno di voi, con i vostri fratelli che uniti e sicuri, in preghiera hanno innalzato verso il cielo le loro richieste di perdono, le loro richieste di grazie al Signore; sono vicina tutti i vostri fratelli dei gruppi di preghiera della Mamma della Pace e tutte le Mamme, di tutte le Regine e di tutte le Madonne, perché sono sempre IO. E voi (quanto vi
è caro) mi chiamate con tanti nomi, e Io spesso mi presento con tanti nomi, voi dite "con sfaccettature", sono sfaccettature dell'amore misericordioso e infinito di Dio. Figlioli, IO vi benedico, benedico nuovamente questo luogo, questa case le vostre case, tutte le vostre case, queste vallate del bergamasco e d bresciano, queste pianure verdi; benedico particolarmente i ministri di Dio che soffrono nel corpo, nella solitudine, nelle avversità, nel sacrificio nell'obbedienza. Grazie.
Benedico tutti i sofferenti, benedico i giovani, i bimbi, le mamme che attendono, le mamme che accarezzano i neonati, i genitori che sanno fare apprezzare ai figli il dono di Dio della vita, il dono di Dio della figliolanza divina. Benedico tutto ciò che desiderate IO abbia a benedire. Coraggio figli miei, continuate, siate perseveranti nella semplicità nell'umiltà, nell'amore, perseveranti nella preghiera, apostoli del santo Rosario. Ecco, continuate a sparare queste vostre grandi preghiere del Rosario; abbiano a diventare come una contraerea, grandi missiili per allontanare il più possibile, nell'entità e nel tempo, le grandi svennture che potrebbero colpire l'umanità. Pregate particolarmente per quei vostri fratelli, figli miei, lontani da Dio, che continuano a parlare di pace, ma si preparano
alle guerre, per quei vostri fratelli che continuano a sperare nella libertà, nella democrazia e a
loro viene tolta la libertà e non è concesso di vivere in democrazia; pregate per quei vostri fratelli che vivono nei luoghi tanto a me cari, sui quali Dio non voglia abbia ad abbattersi la grande sventura della morte, della guerra civile; pregate per quei vostri fratelli che hanno assaporato la libertà di culto, aiutati in questo da uomini che, pur non professando la religione, hanno compreso
che non è deprimendo, annullando la libertà dei fratelli, che l'umanità può conseguire la pace, aiutati da uomini che faticano a continuare il loro cammino per portare la libertà di culto, il benessere ai fratelli. Certo figli, vi parlo proprio della grande Russia, vi parlo di quei Paesi attorno a questa grande nazione, in cui ancora è radicato profondamente il sentimento religioso, il timore di Dio, questi Paesi in cui si stanno addensando nuove nubi, vi parlo di uomini per i quali già altre volte vi ho invitato pregare, perché abbiano a poter continuare il loro impegno verso il loro popolo. Evi chiedo di pregare per quegli uomini politici che si uniscono per distruggere le armi, perché abbiano a capire che non è solo la distruzione delle armi e di certi tipi (di armi), è la continuazione di costruzione di altre più potenti che può dare l'illusione al mondo della pace, il desiderio di pace, ma è la costruzione della pace che occorre, è il desiderio di pace, è impegno di pace, è l'amore alla pace.
Oh, quando gli uomini parlano e tutte le nazioni parlano di pace, vi dissi: - Si preparano le grandi nubi; -. E una parte di questi avvenienti si è realizzata, la più piccola. Non è figlioli miei una profezia, è semplicemente il chiedervi di prepararvi, in preghiera, senza timori, confidando in Dio misericordia sempre, prepararvi, perché quando, dopo le grandi prove, Cristo tornerà, abbia a trovarvi pronti con i vostri ceri, con i vostri sacramentali, con i vostra fede viva, anche se provata, viva, calda, sincera e abbia a dirvi: - Ecco figlioli, con voi costruisco il nuovo regno di Dio -. Vi ringrazio figli. Buon riposo, vi seguo, vi bacio,
vi abbraccio tutti, tutti, ciao.
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